Da qualche giorno ho il bisogno di tirare fuori tutto quello che ho dentro.. che si accumula ormai da più di due anni e non ne posso davvero più. Spero di trovare in questo blog una sorta di amico virtuale con cui riuscirò a sfogarmi e liberare il mio cuore corrotto da una vita monotona e bruciato da un amore eterno che non mi da tregua da troppo tempo e che quando sembra finalmente placarsi, ritorna di prepotenza stroncandomi in due.
Anni fa ho conosciuto una ragazza incredibile con cui fortunatamente poi ho trascorso due anni e mezzo indimenticabili. Ma come in tutte le grandi passioni infuocate, prima o poi qualcuno si brucia. Ho definito quei momenti della mia vita "il periodo d'oro" perché mi sentivo il padrone del mondo: diplomato, patente appena fatta e auto nuova fiammante in garage, con cui poterla andare a prendere tutte le sere e passare ore e ore su quei sedili fuori da casa sua ma non volersi mai separare e raccontarsi di tutto. Ricordo che prima di fidanzarmi, quando si usciva alla sera, dopo aver portato tutti a casa tranne lei, percorrevo tutto il tragitto fino a casa sua tra i 20 e i 30 km/h, riuscendo a creare code anche in piena notte.. il tutto per stare il più tempo possibile con lei. Ma sarei solo un bugiardo nel dire che in quegli anni tutto è filato per il verso giusto perché non è vero ed è normale che in una coppia si litighi a volte di più, a volte di meno. Ma i ricordi che ho, sono i più belli della mia vita ma quando riaffiorano, fanno davvero tanto male. Come in questo momento e in questi giorni.
Quando la nostra storia finì, principalmente per colpa mia e del mio fottuto egoismo, la mia vita si è trasformata in un buco nero. Persi 15 kg nel giro di poche settimane ed ogni giorno era una tortura per me. Cercavo in tutti i modi possibili di scacciare dalla mia testa la sua indelebile immagine.. donne e alcool non sono serviti a niente se non a stare più male (soprattutto con l'alcool). C'è stato un periodo che passavo le giornate a piangere dalla disperazione e sinceramente non me ne vergogno. Purtroppo sono un ragazzo molto sensibile. La notte forse era ancora peggio. Io non credevo alle situazioni tipo film in cui il soggetto fa tutte le notti gli stessi sogni o comunque riguardanti lo stesso argomento. Ebbene mi sono dovuto ricredere perché tutte le notti mi veniva a trovare. A volte con sogni in cui stavamo insieme, altre volte in cui lei stava con un altro.. ma al risveglio mi aspettava sempre la stessa triste verità. I sogni positivi devo dire che erano quelli peggiori e che mi lasciavano in bocca un forte amaro al risveglio perché tutto quello, il mio mondo perfetto, non esisteva più. Dopo quattro mesi di crolli mentali continui, ho deciso di andare da uno strizza cervelli consigliatomi dal mio fisioterapista anche se all'inizio ero un po' scettico. Visto il mio carattere estremamente introverso, facevo una fatica pazzesca a raccontare la mia storia e mi si bloccavano le parole in gola. Il Dottor L****** dopo qualche seduta è riuscito a mettermi a mio agio e qualcosa in più riuscivo ad estrapolare dal mio interno, sempre con una gran fatica e non dicendo tutto quello che provavo. Dopo circa un mese o due, ho terminato il percorso che sembrava aver dato risultati positivi anche se sentivo sempre una macchia nel mio cuore che seppur lavata a dovere, lasciava sempre un piccolo alone.
Da quel momento ad oggi, ho avuto parecchie ricadute, almeno quattro ne ricordo ma nessuna è mai stata come il primo periodo, in cui volevo davvero farla finita perché era come vivere sotto uno schiacciasassi e provare un dolore eterno, senza mai morire. Solo che non ho mai avuto il coraggio di farlo per paure di vario tipo.
Quando avrò bisogno di sfogarmi tornerò qui a scrivere un pezzo della mia storia, sperando funzioni e soprattutto sperando di non finirla mai perché vorrebbe dire essere di nuovo libero. Ma ahimè, col tempo ho imparato che questo traguardo sta diventando sempre più pura utopia.
